PARTNER
Ad oggi il progetto conta numerosi partner strategici e accordi con enti pubblici e privati, locali e nazionali, tra cui Coldiretti Torino, Legambiente e Città metropolitana di Torino.
Dal 2016, fa bene è rientrato ufficialmente in processi di sperimentazione e programmazione pubblica torinese, avviando il percorso verso una policy locale.
Diffuso a Torino in collaborazione con la Rete delle Case del quartiere ed il Distretto Sociale Barolo, il progetto sta scalando rapidamente nei comuni limitrofi ed in altre regioni italiane.
Il suo modello ora è pronto per scalare a livello internazionale.
RUOLO DI S-NODI
Strutturazione del modello, capacity building, management d’impatto, sviluppo di partnership strategiche, comunicazione.
I beneficiari
Giovani e migranti
Famiglie a basso reddito
Piccoli- medi produttori agricoli
Commercianti del territorio
Comunità locali e cittadini
IMPATTO
La sfida dell’impatto per fa bene è combattere le disuguaglianze, offrendo opportunità di partecipazione alla vita della comunità.
Le famiglie a basso reddito, giovani e migranti, grazie al progetto, possono accedere in maniera continuativa a cibo di qualità, migliorando la propria salute e trasformandosi in cittadini attivi del territorio.
I piccoli e medi produttori agricoli e commercianti possono incrementare le proprie vendite, riducendo gli scarti.
I cittadini e gli enti di terzo settore territoriali grazie a fa bene si attivano per rigenerare il tessuto sociale.
Le istituzioni ed i partner pubblico-privati collaborano con innovative azioni collettive e di sistema, giocando un ruolo chiave nell’implementazione e scalabilità del progetto.
SCOPRI DI PIÙ